Dedicata alla Porta di Vico, uno dei tre antichi ingressi alla Città, forse il più importante.
Giocato sui toni del tortora, questo appartamento di 35 metri quadri dispone di letto matrimoniale alla francese e di un attrezzato angolo cottura.
Per me era bello salire le scale dell’albergo, girando la chiave tra le dita, aprire, chiudere la porta della camera e poi lavarsi, guardare lo specchio, fumare alla finestra, leggere, sentire i rumori che salivano dalla strada, dormire. (Giovanni Arpino)